Il testo ruota intorno ad alcuni concetti chiave che si sono sviluppati con l’avvento del cosiddetto Web 2.0: la nascita di una nuova cultura della partecipazione da cui si origina una dimensione informale dell’apprendimento che investe, sempre con maggior interesse, i processi di ‘lifelong learning’. Il valore dei ‘social media’ viene contestualizzato nell’ambito della formazione con esempi e studi di caso che mettono in risalto metodi e strumenti utilizzati sia per la didattica disciplinare, sia per la formazione continua, concretizzandosi quest’ultima nell’aggiornamento professionale di docenti ed educatori. L’aspetto socializzante del Web e la logica ‘peer to peer’ stanno modificando i concetti di reputazione, autorevolezza e affidabilità nell’ambito delle comunità online aprendo nuovi quesiti sui prodotti e sui processi, in ambito educativo, in termini di standard di qualità. Il testo affronta alcune delle questioni aperte dall’evoluzione del ‘Web’ reinterpretando il ruolo di attori, ambienti e strumenti in diversi contesti formativi.
Social media e didattica
Opportunità, criticità e prospettive
Insegnare e apprendere con le tecnologie
Video-based learning e processi cognitivi: percorso storico, stato dell'arte e prospettive di ricerca
Formazione Esperienziale
Proposte per la sicurezza digitale
Il tirocinio on line
Sperimentare in presenza riflettere e cooperare a distanza
Video didattica
Comunicazione visiva apprendimento multimediale e processi cognitivi
Biblio-mediateca
Approcci teorici realizzazioni istituzionali progetti futuri
Viste da vicino
Dinamiche e criticità dell’innovazione digitale nella didattica Casi e indicazioni da esplorazioni sul campo
Televisione 2.0
Tra produzione mediale e pratiche educative
Apprendimento informale
Aspetti multidisciplinari e prospettive di ricerca
Didattica e tecnologie digitali
Metodologie, strumenti, percorsi
Web 2.0, scuola e comunità territoriali
Il progetto "didaduezero" della Provincia di Trento
Tv, cartoon e bambini
Criteri produttivi e valutativi di qualità