Negli ultimi decenni la promozione e lo sviluppo di competenze per la vita hanno acquisito un ruolo centrale nella progettazione didattica volta a fornire ai giovani le skills necessarie per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione. Nell’ambito del presente scenario, a conferma del quadro normativo nazionale e internazionale, la comunità scientifica riconosce nell’Educazione Fisica il valore educativo per lo sviluppo globale della persona, confermando il processo di cambiamento in atto. Il focus, pertanto, si sposta dagli obiettivi tecnico-prestazionali delle attività motorie e sportive ai processi orientati alle conoscenze, abilità e competenze trasversali a più discipline, nonché da contestualizzare in altri domini della vita. Questo processo di transfer dell’Educazione Fisica, implementando azioni di life skills education, promuove in ottica inclusiva il benessere biopsicosociale dello studente e il miglioramento della qualità della vita. L’agire didattico, in base ad una progettazione didattica per competenze embodied centred, enfatizza ambienti di apprendimento collaborativi, immersivi, autentici e laboratoriali, qualificando i processi nel rispetto della valorizzazione delle potenzialità e peculiarità di ciascuno. Ingrediente indispensabile è la professionalità del docente, ricca nella sua umiltà dialogica e coraggiosa nel suo osare autentico: grazie a tali valori deontologici è possibile innestare la loro messa in discussione, affinché parta e si implementi il vero rilancio della scuola come esperienza di vita per tutti.
Prospettive teoriche e operative per educatori e insegnanti
Basi teoriche e metodologiche
Nodi concettuali e declinazioni professionali
