"Chiunque torni a Lecce oggi, dopo qualche anno di assenza, noterà, senza dubbio alcuno, che la città vive una stagione di grande ripresa, una sorta di nuova Belle Époque. Pochi però sono quelli che potrebbero dire a che cosa abbia corrisposto effettivamente questo periodo per la nostra città. Si può ben dire che la spiegazione di ciò potrebbe trovarsi, piuttosto che in altri lavori accademici, in libri come questo di Chiarella d'Ambrogio. A lei, autrice già di quattro preziosi volumi sui matrimoni in Terra d'Otranto negli anni della Belle Époque (1895-1915), e di questo quinto libro - lavori che possono sembrare dei divertissement sulla Lecce di fine secolo - si deve fare capo."
Con documenti e foto d'epoca.
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