Il conflitto della società moderna. La ricezione del pensiero di Arthur Schopenhauer nell’opera di Georg Simmel (1887-1918)
28,00€
Codice ISBN: 978-88-8232-756-9
Autore: Davide Ruggieri
Nr. Pagine: 356
Anno: 2010
Formato: 14.00 x 21.00 cm
Descrizione
Che cosa accomuna il sociologo berlinese Georg Simmel e il filosofo pessimista Arthur Schopenhauer? Questo studio mette in evidenza gli aspetti che permettono di accostare questi due pensatori, apparentemente tanto distanti tra loro, e mostra che Schopenhauer è uno degli autori con i quali Simmel non cessa di dialogare e di confrontarsi criticamente durante tutto l’arco della sua operosità di filosofo e di sociologo. Ad ognuna delle tre fasi, in cui si articola il pensiero simmeliano – positivistico – evoluzionista, relativista e vitalista – corrisponde una modalità diversa del suo approccio a Schopenhauer. Mentre nella prima fase Simmel si rapporta criticamente al tema del pessimismo e nella seconda utilizza alcuni filosofemi schopenhaueriani nella fondazione della sua sociologia, nell’ultima fase valorizza Schopenhauer come fondatore della filosofia della vita.