Le diversità e le differenze, lungi dall’essere un inciampo o un errore, sono straordinarie opportunità di crescita per tutti, sono occasioni cognitivamente dense, perché dalle diversità si impara. Purché esse siano colte e accolte, non svalorizzate, temute, rifiutate o denigrate. Ma la diversità comporta fatica, richiede a tutti, e al personale scolastico in particolare, di saper gestire l’eterogeneità e la “varietà” sempre presente nelle nostre scuole e nelle classi. Per affrontare queste sfide, occorrono nuove conoscenze, competenze e strumenti, di tipo organizzativo e didattico. È quanto ha inteso offrire l’esperienza progettuale Intendi che, nel corso di un biennio, ha coinvolto le scuole di tre province toscane: costruire, a partire da dirigenti, docenti, personale non docente, genitori, alunni e risorse del territorio una scuola interculturale, inclusiva e di qualità. Questo volume ha una piccola ambizione, quella di non costituire soltanto il dovuto rendiconto sociale di una azione fondamentale, ma di essere anche occasione di riflessione, confronto e stimolo perché il percorso iniziato (mutandone le forme) possa fungere da “bussola” per la riproducibilità, diffusione e implementazione dell’intervento in altre scuole e in altri contesti territoriali.
https://issuu.com/pensamultimedia/docs/sfogliabile_d3534eef3ab5c3
Federico Batini
Federico Batini è professore di Pedagogia Sperimentale, Metodologia della Ricerca Educativa, dell'osservazione e della valutazione e Metodi e tecniche della valutazione scolastica all’Università degli Studi di Perugia, dove dirige il Master Lettura ad alta voce a scuola, nei contesti educativi, di sviluppo, assistenziali, riabilitativi e organizzativi e il Master in Orientamento narrativo e prevenzione della dispersione scolastica. Nel 2009 ha fondato il movimento di volontari per la lettura ad alta voce (LaAV). Responsabile scientifico di progetti nazionali, internazionali, regionali e locali di ricerca e azione sulla e per la lettura ad alta voce ha ideato il metodo della "lettura ad alta voce condivisa" ed è coordinatore del dottorato di ricerca sull’Educazione alla Lettura. Effetti e benefici della lettura e della lettura ad alta voce attivato presso l’Università degli studi di Perugia in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna e l’Università di Modena e Reggio Emilia. Autore di oltre 370 pubblicazioni scientifiche, dirige le riviste Effetti di Lettura (Cepell) e Lifelong Lifewide Learning (Edaforum). Tra i lavori più recenti Ad alta voce. La lettura che fa bene a tutti (Giunti Scuola, 2021); (Ed.) Il futuro della lettura ad alta voce. Alcuni risultati della ricerca educativa internazionale (Franco Angeli, 2022), Lettura ad alta voce (Carocci, 2022), La lettura ad alta voce condivisa. Un metodo in direzione dell’equità (a cura di, il Mulino, 2023).
Leggere in classe ad alta voce
Un'introduzione al metodo della lettura ad alta voce condivisa
Le 16 Competenze di base
Vademcum per docenti, tutor e operatori
Quando i figli scelgono il futuro
Piccolo vademecum a sostegno dei genitori di adolescenti e giovani
Storie e orientamento
Percorsi per l'orientamento narrativo di gruppo
Orientare per non disperdere: le storie siamo noi
Una ricerca sperimentale sull'orientamento narrativo nelle scuole secondarie di Livorno
Appunti di ricerca educativa
Relase 02
Storientando
Un progetto e una ricerca con il metodo dell'orientamento narrativo
Ritroviamo-ci a scuola
Esperienze di counseling scolastico come nutrimento della relazione educativa