

Viviamo in un tempo di stagnazione esistenziale. Laddove il futuro appariva luminoso ai nostri genitori, a noi e ancor più ai nostri figli si staglia su uno sfondo di desolazione, incertezza, paura. Finanche le relazioni intime ne risentono e si sbriciolano, é frequente che ci si trovi in un momento di stasi o di smottamento e si provi il desiderio di una vita piena, di un nuovo inizio. Ecco allora che le pratiche dialogiche, e in particolare l'approccio "Second Life" di Marianna Jajac, ci offrono la possibilità di riconfigurare la nostra vita a partire da noi stessi e dalle nostre relazioni, percorrendo una sorta di U che ci permette di riconoscere e abbandonare gli schemi disfunzionali del passato, scendere a esplorare le nostre potenzialità inespresse, lasciare andare i detriti del posto in cui ci eravamo incagliati, i nostri "punti ciechi", per poi risalire connettendoci alla sorgente del nuovo che più emergere, conferendo un significato pregnante alle nostre vite.
Marianna Jajac
Transformation coach, intellettuale poliedrica, dopo approfonditi studi umanistici a livello accademico ha ideato l'approccio "Second Life", aiutando finora più di mille persone a trasformare la propria vita sia a livello personale sia sotto il profilo professionale. Porta avanti in modo permanente studio e ricerca, e svolge la sua attività con singoli, gruppi e nei suoi seminari.

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