
Vasco d'Agnese
La formazione di fronte all'evento. Dalla semplice presenza all'assolutamente inatteso
Anno: 2012
Pagine: 124
Formato: 17.00 x 24.00 cm
ISBN: 9788882329655
€ 13,00
La riflessione epistemologica contemporanea mostra come, all’interno delle scienze, il peso teoretico dell’agire sia notevolmente cresciuto: l’azione non è più il precipitato, più o meno adeguato, più o meno coerente, di un modello teorico che lo controlla, ma il nucleo stesso dell’ela-bo-razione teorica. Non solo l’azione è conoscenza, come teoria incarnata, ma ne è l’inizio, il cominciamento. Ciò pone l’agire in primo piano, non solo come fine dell’intero processo, ma come suo inizio, talvolta imponderabile. Sul piano del mondo della vita l’agire si rivela il nucleo dell’umano, il manifestarsi dell’uomo all’altro uomo – e, quindi, a se stesso –; l’agire è il terreno dell’imprevedibilità che sostanzia l’esistenza. Questo ribaltamento, del quale si seguiranno le tracce, appare come estremamente fecondo per la pedagogia, scienza che da sempre ha dovuto fare i conti con la problematicità, la complessità e, in definitiva, con l’indeterminabilità dell’agire. L’agire formativo, pedagogicamente orientato, è lo spazio nel quale il soggetto perviene a se stesso, manifestandosi e rischiandosi nella comunità.
Le emergenze pedagogiche di oggi e le sfide di domani
Un progetto formativo per il tirocinio universitario
Formazione e sviluppo professionale inclusivo degli insegnanti
La formazione alla didattica dei docenti universitari Il caso di due Dipartimenti di eccellenza
Studi in onore di Michele Corsi
Monitoraggio e promozione della scuola inclusiva
Il far di conto del XXI Secolo
Citizenship, Education, Rights: designing democratic and participatory spaces The #ShareEU Project