
L’incipit e la tradizione letteraria italiana. Dal Trecento al Cinquecento
Tomo I
Collana: Mneme
Anno: 2011
Pagine: 416
Formato: 14x21cm
ISBN: 9788882327316
€ 25,00
Da G. Boccaccio, Decameron, Prima giornata “Quantunque volte, graziosissime donne, meco pensando riguardo quanto voi naturalmente tutte siete pietose, tante conosco che la presente opera al vostro iudicio avrà grave e noioso principio, sì come è la dolorosa ricordazione della pestifera mortalità trapassata, universalmente a ciascuno che quella vide o altramenti conobbe, dannosa, la quale essa porta nella fronte. Ma non voglio per ciò che questo di più avanti leggere vi spaventi, quasi sempre sospiri e tralle lagrime leggendo dobbiate trapassare. Questo orrido cominciamento vi fia non altramenti che a' camminanti una montagna aspra e erta, presso alla quale un bellissimo piano e dilettevole sia reposto, il quale tanto più viene lor piacevole quanto maggiore è stata del salire e dello smontare la gravezza”.
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