Sinossi

Nuova edizione del fondamentale testo di Charles Morris del 1938 nella traduzione, con introduzione e commento, di Ferruccio Rossi-Landi, originariamente apparso nel 1954 e riedito negli anni 1963, 1970, 1999. Tale lavoro fu rivisto a più riprese da Rossi-Landi fino agli ultimi anni della sua vita per una nuova edizione che non riuscì a realizzare e che qui si presenta avvalendosi anche delle sue più recenti correzioni, precisazioni e aggiunte annotate a penna sulla sua copia personale dell’edizione del 1963. Quest’opera di Morris è una breve ma compatta introduzione alla semiotica, cioè alla teoria o scienza generale dei segni e della comunicazione. Col passare dei decenni, la sua importanza è andata sempre crescendo, tanto che la si può considerare come un piccolo testo classico del pensiero del Novecento.

 

Approfondimenti: Associazione Italiana Studi Semiotici

Autori

Susan Petrilli
Susan Petrilli, professore associato di Filosofia e teoria dei linguaggi, insegna Semiotica e Semiotica della traduzione nel Dipartimento di Lettere, Lingue, Arti - Italianistica e Culture comparate, dell’Università di Bari “Aldo Moro”. È Visiting Research Fellow nella University of Adelaide (South Australia) e vicepresidente dell’Associazione Internazionale per gli Studi Semiotici. Ha contribuito alla diffusione del pensiero di Morris, evidenziandone l’attualità nello studio dei segni e dei valori non solo secondo quell’orientamento da lei indicato come semioetica ma anche nell’ambito di quel complesso di studi interdisciplinari che oggi prende il nome di biosemiotica. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Parlando di segni con maestri di segni (2011), in questa stessa collana; Sign Studies and Semioethics. Communication, Translation and Values (2014); Victoria Welby and the Science of Signs (2015); The Global World and Its Multiform Faces (2016); Challenges to Living Together. Transculturalism, Migration, Exploitation (2017); Pace, pacificazione, pacifismo e i loro linguaggi (a cura) (2017); Digressioni nella storia. Dal tempo del sogno al tempo della globalizzazione (a cura) (2017).  www.susanpetrilli.com.

Ferruccio Rossi-Landi
Ferruccio Rossi-Landi (Milano 1921-Trieste 1985) ha notevolmente contribuito allo sviluppo della semiotica e della filosofia del linguaggio collegando la tradizione continentale con quella inglese (la filosofia analitica) e statunitense (Peirce, Morris). Dopo lunghi soggiorni di studio e insegnamento in Inghilterra e negli Stati Uniti, è stato professore ordinario di Filosofia teoretica nell’Università di Trieste. Oltre alla trilogia (pubblicata da Bompiani) Il linguaggio come lavoro e come mercato (1968, nuova ed. 2003), Semiotica e ideologia (1972, nuova ed. 2011) e Metodica filosofia e scienza dei segni (1985, nuova ed. 2006), tra le sue opere: Between Signs and Non-Signs, a cura di S. Petrilli (Benjamins, 1992), Significato, comunicazione e parlare comune (Marsilio, 1961, nuova ed. 1998), Ideologia (Mondadori, 1982, nuova ed. Meltemi 2005); Linguistica ed economia (Linguistics and Economics, Mouton 1974), Mimesis, 2016.