

Tramontato il mito della cultura monolitica di ascendenza anglosassone, gli odierni Stati Uniti sono costretti ad ammettere l'esistenza di interazioni e ibridismi, o più realisticamente di ineludibili spazi interstiziali, che contribuiscono a disegnare la propria geografia multiculturale. La letteratura, e in termini più ampi la produzione artistica che connota tali spazi, entra in un’area “riservata” del canone che accoglie non solo nativi d’America e afroamericani, ma ormai anche asiatici, caraibici, ispanici, messicani.... A questi ultimi, che negli anni Sessanta del Novecento hanno scelto di chiamarsi chicanos, è dedicato Milestones che ne indaga la rinnovata creatività nel periodo del Rinascimento Chicano. Il volume esplora esempi di teatro, narrativa, scrittura autobiografica e arte murale annoverati tra i classici della fertile cultura chicana, che in una strategia di sopravvivenza lascia trasparire l’orgoglio del proprio retaggio azteco e maya e del sincretismo indio-ispano-messicano, e al tempo stesso si coniuga con la cultura statunitense contemporanea nel cui ambito si sviluppa.

Mani che aiutano ad apprendere
Gesti, lingue, educazione linguistica

Insegnamento e formazione all'insegnamento
Appunti (e "spunti") di didattica dell'italiano

Intorno ai canzonieri
Versioni antiche e moderne

Ludovico di Breme
La forma, il tempo l'utopia

Brignetti
Il mare ed oltre

Gli anziani e le lingue straniere
Educazione linguistica per la terza età

Contro giganti e altri mulini
Le traduzioni del "Don Quijote"

«Gloria… quella dovutami!»
Sulle traduzioni italiane della poesia di Manuel Machado (Copia)

I luoghi del tradurre nel medioevo
La trasmissione della scienza greca e araba nel mondo latino