Questo libro riguarda il tema del colore in Ludwig Wittgenstein ed è articolato su piani differenti. Il primo è quello filosofico. A questo livello si considera una prospettiva epistemologica ed una prospettiva ontologico/teoretica. Uno degli elementi più rilevanti è la differenziazione sottolineata da Wittgenstein nel § 77 delle Philosophische Untersuchungen tra impressione cromatica e oggetto colorato. Il secondo è il piano pertinente l’analisi del linguaggio. Su questo terreno il colore è considerato come sistema linguistico in sé utilizzabile, con particolare riferimento a due prospettive teoriche: la teoria del linguaggio e la prassi linguistica. Il terzo è il piano fenomenologico. A questo livello saranno sollevate alcune questioni relative all’esperienza del colore. Sotto questo profilo si fa riferimento sia ad alcuni problemi fondamentali relativi alla percezione del colore (percezione normale o patologica), che alla questione del rapporto tra l’immaginazione e il colore (con una particolare attenzione per la famosa questione di critica wittgensteiniana delle ‘altre menti’).

Sguardi dall'Est Petre Andrei e il Fascismo
Traduzione dal romeno di Ioana Cristea Drăgulin

Lo spirito della democrazia
Crisi e virtù di un concetto

Il bene comune
Ripensare la politica con Kant e Rousseau

Storia e libertà
Quattro passi con Hegel e Tolstoj

Studi su Vico
Idea della storia e forme della politica

La cultura politica del PSI negli anni Ottanta
Discussioni e propaganda nelle riviste socialiste

De philosophia italica
Modernità e politica in Vico e Cuoco

Un caso editoriale tra politica e cultura
"Il Saggiatore" di Alberto Mondadori (1958-1964)

Dall'idolo alla legge
Studi sull'immagine, la politica e il diritto nella Scienza nuova di Vico

Lo scoiattolo della penna
Profilo di Italo Calvino dall'impegno politico alla rottura con il PCI