

I saggi qui raccolti, all’interno della ricerca nazionale sulla formazione degli adulti tra le due guerre mondiali, non intendendo racchiudere il concetto di formazione solo agli aspetti esplicitamente didattici, hanno inteso allargare la prospettiva di analisi cogliendo la complessità della penetrazione educativa anche attraverso gli interventi indiretti, ma per questo non meno incisivi, di uno Stato che intendeva essere a tutti gli effetti Educatore. Si sono per questo realizzati contributi specifici, diretti ad illustrare in modo analitico e critico determinati contesti e situazioni, e saggi generali, di ampio respiro, entro cui hanno trovato posto le visioni di sintesi sulle politiche di formazione ed educazione permanente degli adulti. Si è anche illustrato come il Fascismo italiano sia stato intravisto dalla storiografia anglo-americana e come i suoi messaggi siano stati interpretati in contesti ideologicamente diversi e chiaramente opposti.