Progettare la valutazione educativa

La valutazione educativa non è solamente una pratica interna alla scienza didattica e alle azioni formative, ma una “disciplina” con un proprio statuto scientifico e quindi con opzioni epistemologiche e metodologiche, con propri oggetti e strumenti di studio. La valutazione, come nuova “scienza trasversale”, ha come fondamento “la ricerca sistematica del valore intrinseco, del valore estrinseco e dell’importanza” (Scriven) dei risultati degli apprendimenti (prodotto), dei programmi e degli interventi educativi (processo), della qualità delle organizzazioni e dei sistemi formativi (procedure). Il sistema scolastico, in particolare, è coinvolto in processi e procedure di autovalutazione  e di  eterovalutazione, che richiedono agli insegnanti, ad un tempo educatori e valutatori, specifiche competenze culturali e professionali  in questa nuova disciplina.