Pensare "oltre" il '900 è la sfida lasciata in eredità dal secolo che abbiamo alle spalle a chi oggi si interroga sulle categorie per una critica 'moderna' della modernità. E intende, così, andare oltre la falsa alternativa tra ingenuo ottimismo del mito del progresso e utopia restaurativa di ogni "Kulturkritik" che sogna di ripetere l'antichità antica. Raccogliere la sfida del presente significa invece abbozzare un'etica del limite sulla quale fondare una nuova morale del genere umano e pensare una 'seconda modernità'. Ecco il grande tema con cui il filosofo Angelo Bolaffi si confronta in questo itinerario intellettuale diviso in due tappe: nella prima l'autore interroga alcuni principali protagonisti del panorama filosofico-politico e giuridico del XX secolo - da Karl Loewith a Carl Schmitt, da Toennies a Cassirer, da Hans Kelsen a Ernst Fraenkel e Otto Kirchheimer - sul nesso pensiero-potere. Nella seconda si cimenta con il compito di prospettare una via d'uscita sobriamente riflessiva e totalmente disincantata alle questioni drammatiche e urgenti che l'attualità ci pone.

Sguardi dall'Est Petre Andrei e il Fascismo
Traduzione dal romeno di Ioana Cristea Drăgulin

Lo spirito della democrazia
Crisi e virtù di un concetto

Il bene comune
Ripensare la politica con Kant e Rousseau

Storia e libertà
Quattro passi con Hegel e Tolstoj

Studi su Vico
Idea della storia e forme della politica

La cultura politica del PSI negli anni Ottanta
Discussioni e propaganda nelle riviste socialiste

De philosophia italica
Modernità e politica in Vico e Cuoco

Un caso editoriale tra politica e cultura
"Il Saggiatore" di Alberto Mondadori (1958-1964)

Dall'idolo alla legge
Studi sull'immagine, la politica e il diritto nella Scienza nuova di Vico

Lo scoiattolo della penna
Profilo di Italo Calvino dall'impegno politico alla rottura con il PCI

Per una teoria del mercato
Labriola, Croce, Gramsci