

Atti del Seminario Nazionale SIPED (Roma 10 marzo 2005)
L’umanesimo pedagogico non ce la fa a farsi valere in tempi di forti ed angoscianti interrogativi sulle imprevedibili potenzialità della tecnica e della tecnologia. Che lo studio e la ricerca relativi all’educare debbano aprirsi alle innovazioni offerte dalla tecnica e dalla tecnologia è fuori dubbio, ma è vero altresì che mai devono rinunciare di guardare al nuovo con quell’”occhio pedagogico” vigile nella selezione e propositivo nella scelta. La pedagogia, dunque, è fortemente sollecitata a fare i conti con la tecnologia (dell’istruzione) in modo sereno, ma anche critico e soprattutto dialettico. Essa deve prestare attenzione affinché: si evitino assolutizzazioni cognitivistiche; si rilanci la ricerca di senso nella formazione; si superi il riduttivismo della rigidità dei ruoli e delle attese produttivistiche; si rimetta l’uomo al centro dell’azione educativa; si riproponga la funzione del dialogo faccia-a-faccia. Fortemente sollecitata dalla tecnica, la pedagogia, deve, pertanto, andare oltre l’interpretazione critica, deve farsi carico di rimarcare i quadri di riferimento, di rinnovare le “cornici” dei problemi, di ridisegnare il tratteggio delle questioni.

World Pandemic
Le emergenze pedagogiche di oggi e le sfide di domani

Esperienza maestra di vita
Un progetto formativo per il tirocinio universitario

INCLUDERE PER APPRENDERE APPRENDERE PER INCLUDERE
Formazione e sviluppo professionale inclusivo degli insegnanti

VALUTARE L'EFFICACIA
La formazione alla didattica dei docenti universitari Il caso di due Dipartimenti di eccellenza

Pedagogia didattica e futuro
Studi in onore di Michele Corsi

Qualità dell'inclusione & inclusione di qualità
Monitoraggio e promozione della scuola inclusiva

L’educazione finanziaria
Il far di conto del XXI Secolo

Cittadinanza, Educazione, Diritti: progettare gli spazi democratici e partecipativi. Il Progetto #ShareEU
Citizenship, Education, Rights: designing democratic and participatory spaces The #ShareEU Project