

Il Novecento filosofico può essere considerato un immenso continente che deve ancora essere esplorato nella molteplicità ed asperità dei suoi luoghi costitutivi. Questo libro ha l'ambizione di fornire una mappa di orientamento che non si risolva in una delle tante rasasegne manualistiche oggi in voga, ma che offra al lettore una chiave di lettura storico-critica con cui ricomporre un quadro articolato ed unitario soprattutto delle tendenze che sono via via emerse, talvolta attraverso una dialettica conflittuale reciproca, a partire dalla seconda metà del secolo appena trascorso.
Francesco Fistetti
Francesco Fistetti, già professore ordinario di Storia della Filosofia presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Bari Aldo Moro, dirige la collana «Humanities» edita per i nostri tipi. Condirettore della rivista “Post-filosofie”, fa parte del Consiglio di Direzione della “Revue du MAUSS”, membro del Comitato Scientifico di “Terrains/Théories”, di ”Materialismo storico” e di ”Consecutio rerum”, è uno dei primi firmatari del primo e del secondo Manifesto convivialista. Tra i suoi lavori più recenti: Il Novecento nello specchio delle filosofie
(Utet/De Agostini 2021); Hannah Arendt a Gerusalemme. Ripensare la questione ebraica (il nuovo melangolo, 2020); Il filosofo e il tiranno (Morlacchi, 2018); Verso una società conviviale (ETS, 2016).

Globalizzazione e movimenti sociali
Il manifesto convivialista in Brasile

Traduzione e ideologia
Una discussione con Lucien Sève

Umanesimo della cura
Creatività e sentieri per il futuro

Fuori prezzo
Lyotard oltre il postmoderno

Hannah Arendt e Primo Levi
Narrazione e pensiero