

Del diritto moderno si può dire: che è privo di fondamenti, che si implica da sé, che vale perché può non valere, che non ha diritto ad essere diritto. Funzione della scienza giuridica da Savigny in poi è stata la legittimazione della contingenza attraverso l’occultamento di questi paradossi costitutivi del diritto. Il libro ripercorre la vicenda della scienza giuridica e disocculta le sue strategie di legittimazione. L’opera, pubblicata per la prima volta sul finire degli anni ’70, riacquista la sua attualità alla luce del programma teorico della teoria dei sistemi. La presente edizione contiene un Poscritto 1998 nel quale è delineato il percorso delle riflessioni che l’autore ha maturato in vent’anni di lavoro con Niklas Luhmann.

Futuri passati
Il mondo visto da Campone

Incertezza e vincolo
Il racconto del diritto di Niklas Luhmann

Ridescrivere la questione meridionale
Con un saggio di Niklas Luhmann

L'utopia concreta del diritto penale
Saggio sul pensiero di Alessandro Baratta

L'idea di proprietà
Storia come evoluzione