
Anno: 2022
Pagine: 268
Formato: 16x24cm
ISBN: 9788867609420
€ 28,00
Il libro propone uno spaccato esperienziale rispettoso delle soggettività di genitori di bambini prematuri e di medici, infermieri e OSS che operano in un reparto di Neonatologia e in una Terapia Intensiva Neonatale. Le storie di cura, raccolte attraverso interviste narrative autobiografiche, vengono riportate in forma di frammenti narrativi opportunamente commentati, che focalizzano l’attenzione sugli snodi esistenziali che, in tema di prematurità, possono caratterizzare le vicende e i vissuti di genitori e operatori sanitari. I contenuti emersi si sono dimostrati straordinariamente ricchi: l’alba della vita, quando dilaga all’orizzonte anzitempo, a volte senza annunciarsi, a volte prospettando ostacoli e incognite anche drammatiche, rappresenta un’esperienza liminale. I colori emotivi dell’ansia e della preoccupazione pervadono i nuclei famigliari improvvisamente coinvolti in situazioni inattese e intrise di incertezze e dubbi, rispetto ai quali i professionisti della cura sono chiamati ad agire con competenza e sensibilità, ma anche a fare i conti con la faticosa ricerca di senso che l’essere in prossimità della Vita e della Morte comporta, tessendo alleanze, prospettando scenari evolutivi, alimentando speranze, accogliendo i dolori, ma anche i momenti di gioia che accompagnano queste storie. La relazione di cura è questione complessa da prendere in esame e sviscerare; continuando a interrogarci sul significato della cura, possiamo rinnovarci o, come detto in queste pagine, anche rinascere.
Vincenzo Alastra
Vincenzo Alastra, Responsabile del Servizio Formazione e Sviluppo Risorse Umane dell'ASL BI Biella, nonché Professore a Contratto presso l’Università di Torino e l’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia. Autore e curatore di diversi saggi e libri in tema di Medicina Narrativa e pratiche di cura centrate su un approccio narrativo è al momento impegnato nei seguenti ambiti di studio e di ricerca: Medicina Narrativa e approccio Narrativo, Esperienziale, Autobiografico e Riflessivo (NEAR) nei contesti e nei percorsi di formazione e cura; Brevi ed Essenziali Narrazioni (BEN) nella relazione di cura in favore di pazienti e professionisti della cura e, più in generale, di persone coinvolte in passaggi apicali della vita, con particolare riferimento alle pratiche poetiche verbo visuali (poesia visiva, mail art, ecc.); medical humanities e cambiamento della cultura organizzativa nei contesti lavorativi dediti alla cura; disciplina riflessiva e apprendimento dall'esperienza nei contesti organizzativi sanitari e socio-educativi.
I volti di una malattia complessa
Narrare la cura e l’esperienza di malattia oncologica
Territori ed accademia per una effettiva applicazione della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità
Per il benessere del paziente anche oltre la malattia
Connectivity (as well as belonging, cooperation, conflict and separation) in biographical narratives of adult education and learning
Vivere la complessità, fare la differenza