
Anno: 2021
Pagine: 150
Formato: 16x24cm
ISBN: 9788867607914
€ 23,00
Ogni giorno in Italia più di mille persone ricevono una diagnosi di cancro, come se una città di medie dimensioni si ammalasse interamente ogni anno. Questi dati denunciano quanto il cancro rappresenti una realtà allarmante sul piano sociosanitario e, ancor più, su quello personale ed emotivo, quando irrompe stravolgendo la vita, costringendola a conformarsi all’agenda di iter terapeutici faticosi, difficili da accogliere ed accettare. Questo libro riflette sull’esperienza della malattia oncologica, e soprattutto la analizza come fenomeno di profondo cambiamento esistenziale ed educativo, provando a rispondere ad alcuni sostanziali interrogativi: perché il cancro incute ancora così timore? È possibile cambiare il linguaggio della malattia ma, nondimeno, è possibile modificare le consolidate pratiche terapeutiche rendendole più attente al benessere complessivo del paziente? Inoltre, come si possono rendere i pazienti protagonisti degli stessi percorsi di cura in maniera autoeducativa ed emancipativa? A tutte queste domande il volume prova a dare risposte convincenti, metodologicamente fondate ed euristicamente praticabili, rivolgendosi a sanitari, pazienti, caregivers ed educatori sollecitando la costruzione di percorsi di cura condivisi e di respiro interdisciplinare. La prospettiva privilegiata è quella di una “cura educativa” per la malattia e oltre la malattia che trasformi il cancro da “incidente” ad “opportunità” per una consapevole ridefinizione della propria traiettoria esistenziale.
Teresa Iavarone
Teresa Iavarone ha conseguito il PhD in “Qualità della formazione” presso l’Università degli Studi di Firenze. Già docente a contratto di Pedagogia Generale e Sociale presso le Università degli Studi di Napoli “Federico II” e l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, attualmente insegna nella Scuola Secondaria Superiore. Ha pubblicato numerosi contributi in volumi e riviste scientifiche di ambito psicopedagogico e sociale; in particolare è autrice (in coll. con M.L. Iavarone) di Pedagogia del benessere. Il lavoro educativo in ambito sociosanitario (Milano: 2004; 2007; 2016).
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