

La valutazione della qualità ha assunto una sua specificità e autonomia, giustificata dal suo utilizzo diffuso non solo in ambito aziendale e di produzione di beni, ma anche dei servizi di pubblica utilità alla persona. Tuttavia, se fino al secolo scorso essi si sono prevalentemente dedicati alla customer satisfaction attraverso il miglioramento della qualità dei processi produttivi, successivamente hanno dovuto evolversi verso nuovi sistemi di gestione aziendale che mirano al controllo della qualità non produttiva, ovvero quella riferita alla condotta etica assunta dall’organizzazione in rapporto al suo modo di agire eticamente nella realtà sociale. L’introduzione di questi concetti ha necessariamente comportato un’evoluzione del concetto di qualità, che deve essere sostenibile, ovvero in grado di soddisfare il cliente sociale, inteso come il contesto sociale e ambientale e tutti gli stakeholder, adottando un sistema integrato di qualità e i relativi strumenti per la so-stenibilità economica, gestionale, sociale e ambientale alcuni dei quali vengono presentati nel testo. Con l’aprirsi all’ascolto e al coinvolgimento degli stakeholder e della comunità in senso allargato caratteristica fondamentale dell’approccio costruttivista sembra pertanto che si stia andando verso un sistema di qualità gestionale, sociale e ambientale integrato, non solo perché mette assieme diversi aspetti della qualità, ma anche perché mette assieme più approcci alla valutazione. Il volume si rivolge in primis a coloro che nel presente o nel futuro ricopriranno una funzione di coordinamento di un servizio alla persona, così come a tutti gli operatori e ai beneficiari dei servizi. Infine, l’obiettivo ultimo è quello di rivolgersi alla comunità in generale, affinché ogni singola persona si renda partecipe e attiva nel ricer-care e nel perseguire uno sviluppo che sia sostenibile per poter garantire un “futuro di qualità” anche alle prossime generazioni.
Cristina Zaggia
Cristina Zaggia è Professore associato di Pedagogia Sperimentale presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia, Psicologia Applicata (FISPPA) dell’Università degli Studi di Padova, dove insegna e fa ricerca nell’ambito della “Valutazione della qualità dei servizi educativi, della formazione e dei risultati di apprendimento”, in modo particolare dei saperi e delle competenze acquisite in contesti formali e in/non formali. Ha coordinato numerosi progetti e ricerche riguardanti la progettazione di percorsi formativi orientati alle competenze e alla valutazione e il bilancio delle competenze. Si vedano a tal proposito i volumi: L. Galliani, C. Zaggia, A. Serbati (a cura di), Apprendere e valutare competenze all’Università. Progettazione e sperimentazione di strumenti nelle lauree magistrali (Lecce-Brescia, 2011); L. Galliani, C. Zaggia, A. Serbati (a cura di), Adulti all’Università. Bilancio, portfolio e certificazione delle
competenze (Lecce-Brescia, 2011); C. Zaggia, Valorizzare le soft skills per l’employability attraverso il Boot Camp for the Job (Lecce-Brescia, 2018).

La convalida degli apprendimenti non formali e informali
Normative, linee guida e approfondimenti tematici

Una comunità educativa da soddisfare
Accreditamento, certificazione e valutazione della qualità

Prendere consapevolezza
Esperienze di assistenti specialistici nella scuola secondaria di secondo grado

La professionalità degli insegnanti
La ricerca e le pratiche

Enhancing school success
The Fenix Programme

Favorire il successo a scuola
Il progetto Fenix dall'infanzia alla secondaria

Insegnanti in ricerca
Competenze, modelli e strumenti

Competenze, processi regolativi e valutativi
Insegnare ed apprendere