

Quando si parla di Biblioteca tutti sanno che è il luogo in cui si conservano i libri, che si possono consultare o prendere a prestito per motivi di studio, mentre non tutti conoscono la differenza tra importanti biblioteche di conservazione e biblioteche territoriali di pubblica lettura, nelle quali è presente anche un’emeroteca con i giornali quotidiani e altri periodici a stampa. Ancora un minor numero di persone, a differenza dei cittadini degli altri Paesi europei, sanno cosa sono le Mediateche e quali raccolte di prodotti mediali contengono (fototeca, disco-nastroteca, cineteca, videoteca). E ciò non per colpa loro ma delle politiche delle pubbliche letture – rigorosamente al plurale – che dopo aver prefigurato in numerosi convegni e atti amministrativi le nuove “Teche del 2000” non sono riuscite finora a realizzare una fondamentale infrastruttura socio-culturale contemporanea. Non si può certo essere soddisfatti delle esperienze pur significative delle Mediateche Regionali, che vengono presentate nella seconda parte dello studio, presenti sul territorio a pelle di leopardo e che si reggono sulla generosità e le competenze encomiabili degli operatori, che insegnano soprattutto ai giovani a leggere e scrivere con i nuovi media. Questo libro vuole essere un consapevole ‘viaggio corale’ di ricerca verso la Biblio-Mediateca, ennesima incompiuta italiana, svolto grazie alle tantissime voci di studiosi ed esperti che dalla seconda metà del secolo scorso, hanno cominciato a porsi il problema di come le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione stavano profondamente modificando i modi e i media di produrre cultura e diffondere cultura. La proposta avanzata dall’autore nella terza parte della ricerca è quella di offrire elaborazioni teoriche e attuazioni sperimentali poi consolidatesi nel tempo in altri contesti europei, per delineare i contorni, le strutture, le relazioni, della Biblio-Mediateca nella sua specifica dimensione socio-culturale e partecipativa contemporanea. Un luogo di confronto sociale produttivo di cultura multimediale attraverso “processi di lettura e di scrittura consapevole e critica”, perché frutto di una “conversazione reale” tra persone impegnate a costruire un pensiero comune.

Insegnare e apprendere con le tecnologie
Video-based learning e processi cognitivi: percorso storico, stato dell'arte e prospettive di ricerca

Social media e didattica
Opportunità, criticità e prospettive

Formazione Esperienziale
Proposte per la sicurezza digitale

Il tirocinio on line
Sperimentare in presenza riflettere e cooperare a distanza

Video didattica
Comunicazione visiva apprendimento multimediale e processi cognitivi

Viste da vicino
Dinamiche e criticità dell’innovazione digitale nella didattica Casi e indicazioni da esplorazioni sul campo

Televisione 2.0
Tra produzione mediale e pratiche educative

Apprendimento informale
Aspetti multidisciplinari e prospettive di ricerca

Didattica e tecnologie digitali
Metodologie, strumenti, percorsi

Social media e didattica
Opportunità, criticità e prospettive

Web 2.0, scuola e comunità territoriali
Il progetto "didaduezero" della Provincia di Trento

Tv, cartoon e bambini
Criteri produttivi e valutativi di qualità