Gianni Donno

La conquista della Val di Sambro settembre - ottobre 1944

Collana: Storia Contemporanea e Relazioni Internazionali
Anno: 2020
Pagine: 190
Formato: 19x28cm
ISBN: 9788867603756

€ 25,00
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Sinossi

Dopo lo sfondamento della Linea Gotica da parte americana, le forze tedesche mettono in atto la strategia di ripiegamento programmata dal Feldmaresciallo Kesserling, in successive linee di arretramento-resistenza, illustrate nella mappa in questo volume, con strong point in ciascuna linea. La strada per la Val di Sambro, dopo l’occupazione di Castiglion de’ Pepoli, da parte delle truppe sud-afri-cane, fu molto impegnativa. Occupati Monghidoro e Pian del Voglio, da cui si dipartiva la Valle, l’avanzata durò dal 1° al 9 ottobre 1944, incontrando l’ostacolo maggiore in Monte Venere, in fine conquistato dal 133° Reggimento della 34a Divisione. Ma il 168° Reggimento si addentrò nella Valle con continui sanguinosi scontri in Monte Armato, Osteria dei Ruggeri, Monte del Galletto, Campiano. Ma il dato più significativo di questa fase fu l’arrivo delle piogge autunnali, con il conseguente allagamento di vaste zone, divenute estremamente fangose e impraticabili dai mezzi pesanti. I difensori tedeschi furono spesso un manipolo di uomini, votati alla morte, appostati, come tiratori scelti, in campanili, casolari, cimiteri. Ne derivò uno stillicidio di soldati americani, che spinse Clark, anche in ragione delle pessime condizioni del tempo e del terreno, a rallentare l’avanzata, che da agosto a dicembre 1944 era costata 5000 morti, come ebbe a riferire ad Eisenhower.

 

Autore

Gianni Donno
GIANNI DONNO (Lecce, 1948)  di padre leccese e madre nativa di Osteria dei Ruggeri (San Benedetto  Val di Sambro, BO) è professore ordinario di Storia contemporanea  presso l'Università del Salento.