

Sono raccolte qui le lettere inedite di Ungaretti a Paul Henri Michel, traduttore francese di Papini, Puccini, Borgese, Svevo, Ferrero, Aniante, d’Ors, Moravia e Piovene. L’arco di tempo della corrispondenza va dal 1921 al 1929. Sono anni cruciali per la carriera del poeta e in quest’ottica le lettere forniscono alcuni elementi utili per la ricostruzione di un periodo della sua vita piuttosto controverso. Sono gli anni in cui pubblica le raccolte che gli diedero notorietà internazionale ma anche gli anni dell’adesione incondizionata al Fascismo. Le lettere a Michel, commentate e storicamente contestualizzate, forniscono interessanti indizi sulla rete di relazioni del poeta in questi anni, tra Roma e Parigi, in particolare sui rapporti con la “Ronda” e i suoi collaboratori, con la rivista “Commerce” e con Mussolini e il regime.

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