I saggi che compongono il volume spiegano come il fascismo attuò il consenso e pervenne alla costituzione di una identità nazionale operando all’interno del mondo della cultura e della scuola in maniera articolata e puntuale, pur senza un progetto inizialmente unitario. Di qui gli studi sulla ginnastica, sui testi scolastici, sul fumetto, sull’attività didattica universitaria, l’analisi della propaganda razzista durante il regime e l’attenzione ad alcune interpretazioni statunitensi del fascismo. Altri saggi riguardano precise realtà territoriali quali il Veneto e la Puglia. L’obiettivo di fondo del volume è l’individuazione della formazione della gioventù italiana per la costruzione dell’identità nazionale che si realizzò appunto attraverso molteplici e in gran parte condivise iniziative, delle quali il volume illustra alcune delle più significative.
Filosofi, educatori: Kant, Nietzsche, Simmel
Il pensiero sociale e politico del fascismo
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